Bella sessione ieri sera :-D

Ieri ho avuto il piacere di giocare a Cage Stories con due amici. È un gioco particolare: si percepisce che è un progetto nato molti anni fa e che solo oggi ha visto la luce. Me ne rendo conto soprattutto osservando quanti paletti avevo imposto nella progettazione. Ovviamente è in parte rivisto , ma è quel gioco che già conosco bene!

La sessione è andata bene. Cage Stories è ovviamente un gioco che mena forte allo stomaco: si gioca un dramma che, per quanto tu possa sforzarti di controllare, continua a crollare e sgretolarsi sotto i tuoi piedi.
Come ho scritto anche sul forum Discord dopo la sessione:

"L'unico spiraglio di luce che riesci a intravedere è quello di arrivare in cima al Tabellone e poter urlare: 'ADRIAAANNNAAAAAAAAAA!', stringendo la cintura di campione, credendo che finalmente i tuoi problemi siano finiti...
Ma nel buio, in lontananza, tra gli spalti, continuerai comunque a vedere i tuoi amici Fighter sprofondare nell'oscurità."

Il gioco è competitivo nel senso più puro del termine, com'è naturale aspettarsi dato il tema.
Non si tratta, però, di una competizione strategica nel senso classico: certo, puoi provare a fare qualcosa per reagire, ma a un certo punto finirai letteralmente le parti del corpo disponibili per tappare tutte le falle.

Uno dei Personaggi, infatti, è stato letteralmente massacrato dalle cicatrici. E a ripensarci ora, a mente fredda, mi colpisce come, nonostante il Personaggio abbia cercato di uscire dai suoi problemi — l'alcolismo, la violenza incontrollabile sul ring: alla fine, per una serie quasi beffarda di coincidenze, nessuno gli credesse più.
Ho visto come il suo cammino sia inesorabilmente scivolato verso il baratro, in una società e in un ambiente che non gli permettono davvero di rialzarsi. 

Tuttavia, nemmeno il secondo Giocatore "quello che ha vinto nettamente lo scontro" se la passa molto meglio.
Il gioco celebra il genere forte e crudo: vinci uno scontro, e sì, le cose sembrano migliorare appena; forse riesci persino a liberarti di qualche problema... ma subito dopo, zac!, uno dei tuoi Legami si riattiva e ti trascina di nuovo in una nuova complicazione. 

E voi direte: "Mi concentrerò sull'allenamento e raggiungerò i miei obiettivi". Certo, potete provarci. Ma piano piano, le Cicatrici inizieranno a divorarvi: le falle che non riuscite a chiudere diventano voragini sempre più grandi, che cercherete disperatamente di tappare... ancora e ancora.

Cage Stories è un gioco che celebra questo genere. E' un gioco drammatico, di rivalsa che alla fine nonostante i suoi anni di età fa quello che promette: fin troppo bene! 

E voi direte perché dovrei giocarci? 

La risposta è semplice: bisogna comprendere che si può giocare per una serie di motivi diversi dal semplice "divertirsi".
Se così non fosse, nel cinema esisterebbero solo commedie (e un po', a pensarci bene, è proprio così! 😜). In questo caso, Cage Stories ti propone qualcosa di diverso: vuoi giocare un dramma, vuoi vivere una storia di rivalsa, vuoi sentirti davvero su quell'ottagono: forse l'unico vero luogo dove puoi ancora lottare per i tuoi diritti.

E ti assicuro che, se ce la farai, arriverai a urlare senza ombra di dubbio: "ADRIAAANNNAAAAAA!"

Cage Stories