Cosa ti aspetti da un gioco di ruolo shonen?


Cosa ti aspetti da un gioco di ruolo shonen? Che tipo di emozioni, temi, scontri e momenti ti aspetti di vivere al tavolo quando giochi un GdR ispirato a Naruto, One Piece, Bleach, My Hero Academia, ecc.? È davvero possibile celebrare quel tipo di narrazione al tavolo?

Queste sono le domande che mi sono posto come appassionato sia di anime che di giochi di ruolo. E sono le stesse domande che voglio porti direttamente, perché anch’io desideravo vivere quelle emozioni al tavolo con gli amici. Da fan sfegatato del genere shonen, sognavo campagne dove avrei potuto provare sulla pelle la determinazione di Naruto, l’epicità delle battaglie di One Piece, la tensione emotiva di My Hero Academia. Ma potevo davvero ricreare al tavolo tutte quelle scene mozzafiato e quei momenti commoventi che mi hanno fatto innamorare dei manga e degli anime?

Alla ricerca del GdR shonen ideale

Vi racconto il mio percorso in prima persona, da game designer ma soprattutto da giocatore appassionato. Ho provato di tutto: ho giocato e adattato Fate Accelerato, Not the End, Knights of the Round: Academy (KotR:A usando la sua versione Shonen), Fabula Ultima e perfino un PbtA di cui non ricordo bene il nome (mi pare si chiamasse Dawn). Non fraintendetemi: sono tutti giochi ottimi, ognuno a modo suo. Ci siamo divertiti e ho imparato qualcosa da ciascuno di essi. Eppure, ogni volta sentivo che mancava ancora qualcosa per raggiungere al 100% l’esperienza shonen che avevo in mente.

Con Fate Accelerato, ad esempio, apprezzavo la flessibilità narrativa, ma mi mancava una struttura che guidasse verso scontri epici come quelli dei nostri anime preferiti. Not the End mi ha dato storie intense e tematiche, però faticavo a ricreare quei crescendo emotivi e quei power-up improvvisi tipici dei combattimenti shonen. Knights of the Round: Academy ha un’atmosfera anime fantastica e Fabula Ultima omaggia alla grande i JRPG alla Final Fantasy, ma nessuno dei due mi restituiva pienamente quel mix di amicizia, rivalità e crescita personale che cercavo. Persino con il PbtA Dawn (spero di ricordare giusto il titolo!) sentivo che, pur avendo buone idee, restava incompiuto rispetto alla mia visione del gioco di ruolo shonen

Insomma, dopo ogni tentativo restava in me una piccola insoddisfazione. Volevo vivere un anime shonen al tavolo, solo celebrare meccanicamente delle battaglie. Mi mancava sempre quel pezzetto di magia: l’urlo di un protagonista che supera i propri limiti grazie ai suoi ideali, l’importanza della squadra unita di fronte a un nemico quasi invincibile, o la soddisfazione di veder crescere il proprio personaggio non solo in potenza ma anche in consapevolezza di sé. Nessun sistema che provavo mi dava tutto questo insieme.

La nascita di Shonen Now!

Da queste riflessioni è nata l’idea di creare qualcosa di nuovo. Ho deciso di progettare Shonen Now! proprio per rispondere, punto per punto, a tutte le domande che mi ero posto all’inizio. Invece di accontentarmi di adattare un gioco esistente, ho voluto costruire da zero un sistema che celebrasse con onestà e passione il genere shonen, catturandone davvero l’anima al tavolo da gioco.

Mi sono chiesto: cosa serve esattamente per far vivere ai giocatori un’avventura degna di un anime? La risposta ha guidato ogni scelta di design di Shonen Now!. Ho messo al centro le emozioni e le convinzioni dei personaggi, perché nei manga shonen sono i sentimenti – l’amicizia, la volontà incrollabile, i sogni – a spingere gli eroi oltre ogni ostacolo. Ho creato meccaniche per permettere scene epiche, quelle da brividi lungo la schiena, in cui il protagonista ricorre al suo colpo segreto o sprigiona un nuovo potere nel momento più critico. Ho voluto che i giocatori al tavolo sentissero che sì, sta succedendo proprio come in quell’episodio memorabile dell’anime!.

Allo stesso tempo, era fondamentale che il gruppo di gioco fosse il cuore pulsante della storia. Nei migliori shonen, gli eroi crescono insieme, imparano l’uno dall’altro e affrontano uniti le avversità. Perciò Shonen Now! incoraggia a creare un party affiatato, legato da un obiettivo comune o da legami profondi, così che ogni vittoria (o sconfitta) abbia un forte impatto emotivo su tutti. E naturalmente, non può esserci un grande eroe senza una grande nemesi: il gioco fornisce strumenti per creare antagonisti memorabili, intrecciati al passato e ai sogni dei protagonisti, in modo da generare rivalità avvincenti che evolvono nel corso della campagna.

Infine, sapevo che per emulare veramente la varietà degli anime serviva flessibilità. Il sistema doveva adattarsi sia a mondi già noti (vuoi ambientare una campagna nell’universo di Naruto o One Piece? Puoi farlo!) sia a creazioni originali dei giocatori. Per questo ho puntato su un worldbuilding condiviso: Shonen Now! incoraggia il Master e i giocatori a costruire insieme l’ambientazione di gioco durante la sessione zero, stabilendo toponimi, fazioni, scuole di combattimento, poteri speciali unici e quant’altro serva per rendere il mondo vivo e adatto alla serie che volete giocare. Il risultato è un’esperienza su misura, dove le regole supportano la creatività del gruppo invece di imbrigliarla.

Cosa offre Shonen Now! a chi ama gli shonen

Riassumendo, ecco cosa offre Shonen Now! a chi sta cercando un GdR che catturi davvero lo spirito dei manga e anime shonen:

  • Crescita del personaggio a livello narrativo: il tuo eroe evolve non solo nelle statistiche, ma anche nella storia, affrontando prove che lo cambiano interiormente e lo fanno maturare sessione dopo sessione.
  • Meccaniche per scene epiche: il sistema di gioco spinge a creare momenti climax spettacolari, con combattimenti coreografici, power-up drammatici e colpi di scena degni di un anime.
  • Importanza di emozioni e convinzioni: la volontà, i legami e i principi del tuo personaggio contano davvero – rabbia, amicizia, desiderio di proteggere qualcuno possono fare la differenza sul risultato delle azioni.
  • Il gruppo come nucleo emotivo della storia: la squadra di protagonisti è al centro della narrazione; Shonen Now! premia la cooperazione, l’unione e persino le rivalità sane tra compagni, perché insieme si vince (o si perde) meglio.
  • Nemesi significative: gli antagonisti non sono semplici “boss da sconfiggere”, ma vere nemesi costruite con cura, con motivazioni, legami col passato dei PG e una crescita parallela a quella degli eroi, per alimentare conflitti avvincenti e personali.
  • Worldbuilding condiviso e flessibile: il mondo di gioco viene creato insieme al tavolo ed è altamente modulare, così da poter ricreare qualsiasi ambientazione (originale o ispirata a opere esistenti) mantenendo sempre quel feeling shonen autentico.

la mia lettera d’amore al genere shonen

Shonen Now! è nato dal desiderio sincero di poter vivere al tavolo le stesse emozioni che ho provato leggendo manga e guardando anime. È, in fondo, la mia lettera d’amore al genere shonen: ogni meccanica, ogni idea del manuale è pensata per celebrare con rispetto e autenticità quel mix unico di azione, sentimento e avventura che rende gli shonen così speciali.

Ho scritto questo gioco con onestà, da fan a fan, mettendoci dentro il cuore. Non ti prometto che Shonen Now! sia il GdR perfetto per chiunque, ma posso dire che è esattamente il gioco che avrei voluto trovare quando mi chiedevo come rendere un anime al tavolo. Se anche tu hai mai sognato di urlare il nome della tua mossa speciale contro il villain di turno, di stringere i denti insieme ai tuoi amici giocatori nei momenti di difficoltà e di esultare come in finale di stagione quando tutto va per il meglio, allora Shonen Now! potrebbe essere quello che stavi aspettando. Io non vedo l’ora di sapere quali storie riuscirai a creare con questo sistema – perché il bello degli shonen, e dei giochi di ruolo, è proprio questo: ciascuno di noi può diventare l’eroe della propria straordinaria avventura.

Shonen Now! è ritornato con una nuova versione migliorata e corretta da decine e decine di sessioni. 

Guarda questo esempio:

Hikaru Uzumaki

Chi Sei: Ninja del Vortice - Un giovane ninja con una straordinaria riserva di chakra e un talento innato per le tecniche di sigillo.

Carattere: Testardo - Non si arrende mai, nemmeno quando tutto sembra perduto.

Tratti:

  • Resistenza Sovrumana - Può sopportare danni e fatica ben oltre i limiti normali
  • Maestro dei Cloni d'Ombra - Eccelle nella creazione di copie solide di se stesso
  • Tattiche Imprevedibili - La sua imprevedibilità lo rende un avversario difficile da anticipare

Essenza Speciale: Chakra della Volpe - Hikaru ospita dentro di sé lo spirito di una volpe a nove code che gli conferisce:

  • Rigenerazione Rapida - Capacità di guarire velocemente dalle ferite
  • Aura di Chakra - Può manifestare un'aura visibile di chakra rosso
  • Percezione Potenziata - Sensi acuiti che gli permettono di percepire il pericolo

Potere Segreto: Rasengan Cremisi - Una versione potenziata del Rasengan, infusa con il chakra della volpe, che crea un vortice di energia distruttiva.

Grado: 1 Barra Ardore: 0 (all'inizio) Oggetto Speciale: Pergamena del Sigillo - Un antico rotolo che contiene tecniche di sigillo ereditate dal suo clan.

Vediamo uno scontro tra Hikaru e Kage il Maestro delle Ombre

Kage è un nemico con Grado 2 e Resistenza 4

Primo Round

Hikaru si trova ad affrontare Kage, un ninja rinnegato che minaccia il villaggio con il suo potere di manipolare le ombre.

Il GM descrive: "Kage emerge dalle ombre tra gli alberi, le sue mani formano rapidamente una serie di sigilli. 'Sei solo un ragazzino. Non hai idea di cosa stai affrontando!' sibila mentre lame d'ombra si materializzano intorno a lui e sfrecciando verso di te."

Azione di Hikaru: "Creo rapidamente dei Cloni d'Ombra per confondere il suo attacco mentre cerco di avvicinarmi!"

  • Lancio di dadi: 2d10 = 2 + 3 = 5
  • Bonus Archetipo (Ninja del Vortice): +1
  • Bonus Tratto (Maestro dei Cloni d'Ombra): +1
  • Totale: 7

Per un nemico di Grado superiore (Grado 2 vs Grado 1 di Hikaru) uso la scala Nemico di grado superiore a Personaggio:

  • Con 12 o meno: Esito Incerto 

Il GM narra: "I tuoi cloni appaiono in una nuvola di fumo, ma Kage sorride con disprezzo. Le sue lame d'ombra si dividono con precisione, eliminando ogni clone e colpendoti al fianco. Cadi a terra, il dolore ti fa stringere i denti mentre cerchi di rialzarti."

Poiché c'era la possibilità di farsi male e l'esito è stato incerto, Hikaru ottiene 3 Punti Ardore?

La Barra Ardore passa da 0 a 3, consentendo a Hikaru di aumentare il suo Grado di +1 (da 1 a 2). Hiraku è piegato dal dolore ma non vuole arrendersi e questo lo fa rialzare più forte di prima.

Flashback e Recupero

Il Giocatore che gioca Hikaru decide di usare un flashback.

Il giocatore narra: "Mentre sono a terra, il dolore mi riporta a un ricordo: il mio maestro che mi addestra duramente sul monte sacro. 'Hikaru, quando tutto sembra perduto, ricorda chi sei e per cosa combatti. Il vero chakra viene dal cuore, non solo dal corpo.' Ricordo la promessa fatta al villaggio, di proteggerlo a qualsiasi costo."

Grazie a questo flashback, Hikaru guadagna +2 alla Barra Ardore, portandola a 5. Questo aumenta ulteriormente il suo Grado a +2 (da 2 a 3).

Secondo Round

Il GM descrive: "Kage avanza lentamente, le sue ombre si allungano verso di te come artigli pronti a stritolarti. 'È finita, ragazzino.'"

Azione di Hikaru: "Non ancora! Sento il potere della volpe ribollire dentro di me. I miei occhi diventano rossi mentre attivo il mio Potere Segreto: Rasengan Cremisi!"

  • Lancio di dadi: 2d10 = 5 + 7 = 12
  • Bonus Archetipo (Ninja del Vortice): +1
  • Bonus Essenza Speciale (Aura di Chakra): +1
  • Bonus Potere Segreto (Rasengan Cremisi): +1
  • Totale: 15

Per aver usato il Potere Segreto, Hikaru ottiene immediatamente +1 Punto Ardore, portando il totale a 6.

Inoltre, Hikaru decide di utilizzare il Dado Ardore, poiché sta difendendo il villaggio (legato al suo Sogno):

  • Lancia 1d10 aggiuntivo: 8
  • Prende i due dadi migliori: 8 + 7 = 15
  • Aggiunge i bonus: +3
  • Nuovo totale: 18

Poiché il Dado Ardore ha dato un risultato maggiore di 4, Hikaru aggiunge 1 altro Punto Ardore, portando il totale a 7 e diventando grado 4!

Ora il Grado di Hikaru (4) è superiore a quello di Kage (2), quindi confrontiamo con la tabella per nemici di Grado inferiore:

  • Con 15 o più: Esito Certo e dettaglio prezioso

Il Giocatore narra: "Il chakra rosso avvolge il tuo corpo come fiamme viventi. Con un ruggito, formi un Rasengan nella tua mano destra, ma questo è diverso: pulsante di energia cremisi, cresce fino a diventare una sfera vorticante di pura distruzione. Ti lanci contro Kage con velocità sovrumana. La sua espressione di superiorità si trasforma in terrore quando ti vede arrivare. Il tuo Rasengan Cremisi colpisce in pieno il suo scudo d'ombra, disintegrandolo completamente. L'onda d'urto lo scaraventa contro un masso, frantumandolo."

Con un Esito Certo contro un nemico di Grado inferiore al suo e un risultato eccezionale, Hikaru infligge Grado+1 danni, quindi 5 danni alla Resistenza dell'avversario.

La Resistenza di Kage scende da 4 a -1, ed essendo arrivata addirittura sotto zero, l'avversario è sconfitto!

Il GM  dice: "Kage giace immobile tra le macerie del masso distrutto, la sua maschera è in frantumi e il suo jutsu delle ombre si dissolve nell'aria. Hai vinto, e il villaggio è salvo grazie al tuo incredibile potere e alla tua determinazione.

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